SPAETZLE I SEGRETI PER FARLI CON LE PROPRIE MANI

Di origine tedesca, questi gnocchetti di forma irregolare sono una delizia da provare. Sia nella versione con o senza spinaci.

I spaetzle che in dialetto svevo vuole dire passerotti, sono gnocchetti di farina, uova e acqua. Un primo piatto originario della Germania meridionale, la Svevia e la Baviera. Ma diffusissimi in Tirolo, Svizzera, Austria e specialmodo in Trentino e Alto Adige.

Se in Germania gli spaetzle sono serviti come contorno ma anche in brodo, in Trentino invece hanno assunto a pieo titolo dignità di primo piatto. Vengono serviti al burro fuso magari insaporito con la salvia e abbondanti nevicate di TrentinGrana. Oppure vengono insaporiti con varianti altrettanto deliziose, come quella con speck e panna per esempio.

Gli elementi base sono per l’appunto la farina, le uova e l’acqua. Poi ad essi si può variare con aggiunta di spinaci, erbette, biete, ricotta o rape rosse. Per i più audaci l’acqua può essere sostituita con latte e volendo proprio strafare con birra.

Di seguito proponiamo la versione di spaetzle agli spinaci con speck e panna o burro.

Per gli spaetzle si dovrà avere

250 grammi di spinaci e 250 grammi di farina 00

3 piccole uova,

100 grammi di acqua

sale e noce moscata

Per il condimento invece

30 grammi di burro, 100 grammi di speck, 250 grammi di panna

sale, olio, pepe ed erba cipollina.

Come prima operazione si andranno a cucinare gli spinaci in una padella. Una volta cotti, gli spinaci dovranno essere frullati in modo tale da ottenere un composto cremoso. Aggiungiamo le uova ed aggiustiamo di sale. Infine si dovrà versare l’acqua e mescolare il tutto. A questo punto si insaporisce con un pizzico di noce moscata e andremo ad incorporare la farina. Con cura si dovrà mescolare evitando di non formare fastidiosi grumi.

Il composto dovrà adesso riposare, una volta che risulterà liscio, omogeneo e cremoso.

In una padella si dovrà far scaldare burro e olio. Nel frattempo andremo a tagliare lo speck a listarelle sottili e sminuzzeemo l’erba cipollina. Si dovrà far friggere lo speck, facendo attenzione che non diventi troppo croccante e duro. Aggiungeremo poi la panna, l’erba cipollina e regoleremo di sale e pepe.

In una pentola avremo fatto bollire l’acqua salata dove andremo a tuffare gli spaetzle.  Per formare gli spaetzle faremo con l’impasto dei cordoncini rotolandoli sul piano lavoro che tufferemo nell’acqua tagliandoli come fossero gnocchetti oblunghi. Oppure useremo una grattugia con fori grandi dove faremo passare l’impasto avanti e indietro.

Esattamente come gli gnocchi gli spaetzle saranno pronti quando salgono a galla. Si dovrà quindi scolarli con una schiumarola e passarli nella padella dove avremo pronto il condimento. Una bella mescolata e una buona spolverata di Trentingrana renderanno questo piatto gustosissimo.

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