La miniera di Calceranica, un luogo magico nella magica @VisitValsugana

Entrare nelle viscere della montagna, per raggiungere il reticolo di gallerie e l’affascinante storia della miniera di Calceranica.

Scoprire le orme degli antichi [ormai] minatori visitando parte della Galleria Leyla, osservare l’antico sentiero percorso due volte al giorno da molti minatori residenti nei soprastanti abitati di Vattaro e Bosentino, che attraversa la selvaggia valle del Torrente Mandola…

Tutto questo è meravigliosamente possibile, come è possibile fare un tuffo nel passato per riscoprire gli antichi mestieri del Trentino, già, solo per il Trentino perché c’è ancora molta gente coraggiosa che lavora in miniera.

Nota fin dal Medioevo, dopo oltre quarant’anni dalla chiusura la miniera di pirite di Calceranica oggi è un parco aperto e visitabile: ha rappresentato una risorsa economica di grande importanza per la comunità nel Novecento, fino al 1964, e oggi è tornata ad assumere un ruolo di interesse. La realizzazione del parco, che è stato inaugurato il 29 luglio 2008, è anche un modo per ricordare le persone che vi hanno lavorato, alcuni perdendo la vita. L’allestimento della galleria è caratterizzato dalla presenza di attrezzature e materiali della civiltà mineraria, che costituiscono un percorso tematico articolato e moderno realizzato con la collaborazione del Museo Tridentino di Scienze Naturali.

Fonte VisitTrentino.it

Informazioni e prenotazioni
info@minieracalceranica.it

Ufficio Informazioni di Calceranica al Lago in Piazza Municipio 1 (0461.727745) aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30 da maggio a settembre.

Per informazioni nel restano periodo: ufficio di Levico Terme 0461 727700
È consigliata la prenotazione per visite guidate con gruppi.

 

Photo copertina @Lucius22

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