MARIA DEVIGILI TORNA CON LA RIVOLUZIONE INDOLORE

La cantautrice trentina MARIA DEVIGILI torna con il video del singolo LA RIVOLUZIONE INDOLORE.

Uscito il 15 giugno 2021 come singolo su tutte le piattaforme digitali, ora La Rivoluzione indolore è disponibile in video pubblicato su youtube. Per la pubblicazione la Devigili ha scelto una data significativa, il 6 agosto 2021.

Nel video 13 comparse ballano al ritmo da tormentone una bizzarra coreografia, mentre la cantautrice appare in video sotto mentite spoglie, o meglio indossando i panni di personaggi che vogliono essere e significare “paradossi del nostro tempo”.

I personaggi arrivano fino al grottesco nel parossismo del non sense.

“Per esempio

– spiega la cantautrice –

ho inserito la hippie ammanettata e con il cappello da poliziotta ma felice di poter usare i suoi due cellulari o come l’influencer che si scatta i selfie con il simbolo della pace e poi usa lo stesso simbolo come uno specchio per controllare se ha rossetto sui denti.”.

Con un cameo appare nel video anche Giuvazza, producer del singolo stesso.

MARIA DE VIGILI – LA RIVOLUZIONE INDOLORE

La canzone ruota attorno ad una domanda:

“Può la rivoluzione essere indolore? Si può veramente dare una svolta alla propria vita o alla società senza lottare o senza rischiare di perdere l’approvazione da parte degli altri? Può la rivoluzione essere un tormentone estivo da ascoltare comodamente sotto l’ombrellone?

– dice la Devigili che spiega –  

L’ho composta un anno fa, mentre ero negli Stati Uniti ispirata dai fatti di cronaca relativi alla “rivolta delle statue” che proclama la rimozione storica di personaggi che nel passato hanno portato dolore e ingiustizia. Le immagini delle  statue imbrattate e decapitate ( ovviamente inerti e indifferenti) da una parte, e i protestanti muniti di picconi, bombolette spray e cellulari è l’immaginario paradossale da cui nasce La rivoluzione indolore. 

Più in generale, la canzone parla dei molti paradossi della nostra epoca e della perdita di significato di parole (e ideali) come libertà e, appunto, rivoluzione. 

Aggiungerei anche che la stessa canzone è paradossale, da una parte ironica e spensierata, dall’altra vuole far riflettere. Il tocco magico di Giuvazza  è stato per me fondamentale nel rendere al meglio l’equilibrio tra le due anime, la seria e la giocosa.”

#Tdv – La Community dove il protagonista sei TU! – La Blog Community di #trentinodavivere

Info autore /

Translate »