Le sorelle Marinetti al comunale di Pergine

Le sorelle Marinetti al comunale di Pergine con lo spettacolo musicale Risate sotto le bombe, giovedì 15 gennaio ore 20.45

Un piccolo teatro, in una piccola città di provincia, nel pomeriggio dell’8 settembre 1943. Dall’inizio della guerra le compagnie di arte varia si arrangiano come possono, girando il paese tra mille difficoltà e con mezzi di trasporto improvvisati, alla disperata ricerca di un ingaggio e con la speranza che l’impresario locale non faccia scherzi, magari scappando con il magro incasso.

Questa la cornice in cui si dipana la trama della commedia musicale “Risate sotto le bombe”: siamo nel settembre del 1943 e una piccola compagnia di arte varia deve ad ogni costo ottenere un ingaggio in un grande teatro genovese. Si trova in un teatro di provincia a provare, il Teatro Nuovo di Salsomaggiore, ma la sera della generale c’è un allarme aereo: il pubblico scappa e la compagnia – Le Sorelle Marinetti, il capocomico Altiero Fresconi, il refrenista Rollo, la soubrettina Velia Duchamp e alcuni musicisti – si rifugia nella sala del coro, sotto il palcoscenico, e lì aspetta il cessato allarme. Nell’attesa, gli artisti decidono di provare ancora un po’ i numeri dello spettacolo. A complicare la situazione c’è la fame: gli artisti non mangiano da più di un giorno e le forze e l’entusiasmo sono in via di esaurimento.
Ma non tutto è come appare e lo sviluppo della storia dei nostri attori e cantanti è destinato a offrire al pubblico molte sorprese e tantissima suspance.

«È il 1943, le compagnie d’arte varia s’arrangiano come possono, girano l’Italia fra mille difficoltà, mezzi di trasporto improvvisati, teatri fatiscenti, stomaco vuoto. Pochi ingaggi, impresari senza una lira, qualcuno scappa con l’incasso benché magro. Un clima raccontato da tanto cinema, che le Sorelle Marinetti fanno rivivere a teatro con Risate sotto le bombe – così si intitola il nuovo spettacolo del gruppo nato proprio per riportare in vita quell’epoca grazie alla musica e alle canzoni che l’hanno caratterizzata.

La sera dell’8 settembre una piccola compagnia sta allestendo uno spettacolo a Salsomaggiore. Suona un allarme aereo. Il pubblico, preso dal panico, abbandona la sala. Attori e cantanti si rifugiano nel camerino del coro, sotto il palcoscenico. E lì aspetta che cessi l’emergenza. Ma lo spazio angusto in cui le Sorelle Marinetti, il capocomico Altiero Fresconi, il refrenista Rollo, la soubrettina Velia Duchamp e alcuni musicisti sono costretti ad aspettare che passi l’emergenza fa affiorare piccoli rancori, pensieri taciuti, insomma tutta la complessità dei rapporti interpersonali. E così, per ingannare il tempo e alleggerire il momento gli artisti decidono di provare i numeri di un nuovo spettacolo con il quale sperano di debuttare di lì a una settimana in un grande teatro di città. Il tutto, con le poche energie residue: tutti non toccano cibo da più di un giorno.

Con Risate sotto le bombe tornano in scena Turbina, Mercuria e Scintilla Marinetti, al secolo – rispettivamente – Nicola Olivieri, Andrea Allione e Marco Lugli, i tre artisti-sorelle canterine create dal produttore e autore Giorgio Bozzo che le ha “forgiate” con la grande canzone degli anni Trenta, dal Trio Lescano a Silvana Fioresi, Maria Jottini, Alberto Rabagliati, Natalino Otto, Ernesto Bonino e affidate poi al maestro preparatore Christian Schmitz. Il loro primo disco, Non ce ne importa niente, è uscito nel 2008 (per la P-Nuts di Giorgio Bozzo), nel 2010 è stata la volta di Signorine Novecento, nel frattempo, tanti gli spettacoli teatrali (nella stagione 2008-2009 lo spettacolo Non ce ne importa niente è stato ospitato in 59 teatri), le partecipazioni a programmi tv, la collaborazione con Arisa, che hanno accompagnato sul palco del Festival di Sanremo 2010 come coro del brano Malmoreno, e ancora, un duetto con Simone Cristicchi a Premio Caruso 2010, il brano Non me ne importa niente inserito da Paolo Virzì nella colonna sonora del suo spettacolo Se non ci sono altre domande nel 2011, il brano Printyl nel lavoro discografico di Vinicio Capossela Marinai profeti e balene (2011).

Diretta dal maestro Schmitz, la band raccolta intorno alle Marinetti, oggi conosciuta come Orchestra Maniscalchi, è composta da ottimi musicisti jazz»
Alessandra Vitali, Repubblica.it

www.teatrodipergine.it
www.risatesottolebombe.it
www.lesorellemarinetti.it

Risate sotto le bombe
una produzione P-Nuts e la Contrada di Trieste
una commedia di Giorgio U. Bozzo e Gianni Fantoni
con Le Sorelle Marinetti e Gianni Fantoni
direzione musicale di Christian Schmitz
con musiche dal vivo
Teatro comunale di Pergine, giovedì 15 gennaio ore 20.45

Ufficio stampa • 0461 511332 •

ufficiostampa@teatrodipergine.it

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