TRENTINO ALTO ADIGE GREEN: PASS-AGGIO OBBLIGATORIO TRA I DIECI LAGHI SELEZIONATI DA #TDV
IN QUESTO ARTICOLO ANDREMO ALLA SCOPERTA DEI LAGHI PIU’ GREEN, PASS-AGGIO OBBLIGATORIO SE SEI IN TRENTINO ALTO ADIGE.
Il TRENTINO ALTO ADIGE è sicuramene la regione o tra le regioni italiane con la più alta concentrazione di laghi e specchi d’acqua ognuno caratterizzato da un INDISCUTIBILE FASCINO.
Anche se non è assolutamente semplice fare una selezione, vi proponiamo la nostra lista ( non classifica ) personale dei 10 LAGHI PIU’ BELLI DEL TRENTINO ALTO ADIGE!

Partiamo subito con il dirvi che molti di questi LAGHI sono sconosciuti per lo più ai turisti,
sicuramente all’interno troverete anche qualche lago famoso nel panorama internazionale, ma se vi dicessimo LASES?
LAGO DI LASES

Cominciamo dal nostro amato LAGO DI LASES, uno dei laghi più incredibili perché nasce in mezzo (ed è il caso di dirlo) alle CAVE della VALLE DI CEMBRA (nel comune di Lona Lases).
LASES è uno dei suggestivi specchi d’acqua che costellano il territorio del Trentino Alto Adige.
Questo lago in particolare, per l’unicità dell’habitat che si è creato lungo le sue sponde è oggi oggetto di tutela mediante l’istituzione di un BIOTOPO di portata provinciale.
Le sue SPIAGGE A PRATO sono ideali per i bagnanti in estate, e sono particolarmente apprezzate da coloro che non amano l’affollamento; le sue acque, molto pescose, sono invece la gioia dei pescatori.
LAGHI DI LAMAR
Prenditi i tuoi #10minuti – Se ti perdi madre natura ti aiuta.
Perdersi per ritrovarsi dopo un lunedì di STRESS, pensieri a catena e caldo asfissiante.
Ieri resistere fino al tardo pomeriggio in ufficio è stata dura, ad un certo punto il cervello non riusciva più a connettere e il nervosismo provocato dall’umidità senza tregua bloccava quasi ogni mia azione.
Non ho un costume, non ho un asciugamano ma ho una gran voglia di andarmene da solo, mai davvero solo, lungo una strada che mi conduca verso madre natura…
Cerco un’idea nella mente, ormai sono le 7 di sera e ho bisogno di raggiungere un luogo che mi permetta di immergermi completamente nella tranquillità in poco tempo:”LAMAR!” Si, ecco, vado ai laghi di Lamar!!
A quest’ora ci saranno poche persone e sicuramente a nessuno importa se mi farò il bagno nudo o in boxer.
15 minuti di orologio e sono già al parcheggio, non faccio nemmeno in tempo a scendere che sono già in acqua…10 minuti, i miei 10 minuti, il mio contatto con la natura…
L’azzurro verde dell’acqua e la meraviglia di quello che mi stava attorno ha subito smorzato ogni mia ansia e frustrazione.
Uno stato di benessere totale è entrato in me e mi ha fatto sorridere senza un vero perché. Ripercorro nel frattempo le emozioni provate in VOLO, fissando dei ragazzi che si lanciano con una liana da un albero sul lago, risalgo e scendo più volte e mi sento lavato da ogni pensiero che non mi lasciava respiro.
Questo è Lamar, questi possono essere anche i tuoi #10minuti.
I laghi di Lamar sono una meta per naturalisti e pescatori.
Situati proprio sotto al MONTE PAGANELLA, i LAGHI DI LAMAR, un tempo uniti tra loro, sono stati separati da una frana che ha originato due bacini distinti:
il LAGO SANTO a sud e il LAGO DI LAMAR a nord.
Quest’ultimo è uno specchio d’acqua trasparentissimo circondato dal bosco e da rocce cangianti, con un’ampia spiaggia prativa sul lato occidentale.
Le sue acque verdi sono meta turistica e luogo di RELAX.
Entrambi i laghi sono soggetti a fenomeni carsici, proprio come il LAGO DI TERLAGO, appena un paio di chilometri più a valle.
La particolare bellezza e la varia fauna ittica che caratterizzano questi laghetti, inseriti nelle vaste faggete di questo versante della Paganella, li rendono estremamente interessanti sia fra i naturalisti che fra i pescatori. La zona dei due laghi è inoltre un punto di partenza per SUGGESTIVI ITINERARI che si snodano sino alla vetta della PAGANELLA.
LAGO DI LAGOLO

IL LAGO DI LAGOLO è uno dei laghi più belli del Trentino Alto Adige, in assoluto il mio preferito.
LAGOLO giace solitario nel cuore della foresta di faggi ai piedi del MONTE BONDONE.
Un piccolo e suggestivo specchio d’acqua, un luogo che fa bene al cuore.
Il LAGO DI LAGOLO In inverno si ghiaccia e ci regala delle bellissime PATTINATE, in estate delle grandi NUOTATE e dei bellissimi tuffi!
Ha il primato di essere il lLAGO BALNEABILE più piccolo del TRENTINO, ed infatti non è difficile (per chi è abbastanza abile) nuotare da una sponda all’altra.

Il LAGO DI CALDARO (Kalterer See) nell’omonimo comune lungo la Strada del Vino si è sviluppato da un letto di fiume dell’Adige, in una conca ca. 14 km a sud di BOLZANO.
Oltre ad essere uno dei laghi più grandi dell’ALTO ADIGE, è anche il lago balneabile più caldo dell’intero arco alpino.
Grazie alla sua profondità media di solo 4 metri e la sua posizione a 216 m di altitudine, la temperatura dell’acqua in primavera sale già verso 17° – 19° C, mentre nei mesi caldi supera anche i 28° C.
Il lago è lungo ben 1,8 km, ha una larghezza massima di 0,9 km e la profondità massima non supera i 5,6 m.
Per tutti gli appassionati di SPORT ACQUATICI c’è quindi posto abbastanza, sia per nuotatori e stand up paddler, che anche per chi preferisce una gita tranquilla in barca a rema o col pedalò.
Da decenni, anche tanti VELISTI e WINDSURFER s’incontrano a CALDARO, visto che l’Ora del Lago di Garda
– se le condizioni meteo sono buone –
arriva fino a Caldaro.
Ogni anno in primavera invece, al lago ha luogo il noto TRIATHLON del LAGO DI CALDARO.
Nella parte sud, lungo la riva, si trova il PERCORSO NATURALISTICO nella zona umida più grande tra la Pianura Padana e la Catena principale alpina.
Questo biotopo, abbracciato da canneti, fa parte della Rete Ecologica Europea Natura 2000. Ma anche altre mete ti aspettano attorno al lago, come la Valle della Primavera, le rovine di Castelchiaro oppure i cosiddetti Denti di Cavallo.
LAGO DEI CAPRIOLI
E’ un BACINO ARTIFICIALE che si trova in LOCALITA’ FAZZON ed è facilmente raggiungibile dal paese di PELLIZZANO.
Superato il FIUME NOCE, la strada asfaltata, sale rapidamente con dei tornanti per (6 km).

Percorso il tratto pianeggiante fra le baite di montagna si raggiunge il parcheggio a 400 metri dal lago.
Se preferisci puoi raggiungere il bacino facendo una piccola GITA A PIEDI DI 50 MINUTI lungo il percorso degli Gnomi, dal primo tornate della strada che porta Fazzon, dopo aver attraversato un Ponte in Legno sarai sul sentiero che nel bosco raggiunge il LAGO.
In entrambi i casi, prima di arrivare alla meta ti troverai davanti alla MALGA BASSA. In cui è possibile, se lo desideri, pranzare o fare merenda con prodotti tipici.
LAGO DI DOBBIACO
Il LAGO DI DOBBIACO (Toblacher See) è un piccolo LAGO ALPINO situato in Val Pusteria a 1.250 metri di altitudine nel comune di Dobbiaco (BZ).
Si trova esattamente al confine tra due parchi naturali: il parco naturale TRE CIME e il parco naturale FANNES-SENNER e BRAIES e il suo bacino ha un volume stimato in 286.000 metri cubi e un perimetro di circa 4,5 chilometri.
È sconsigliato immergersi nelle acque gelide del lago anche nella stagione estiva, ma è possibile effettuare dei GIRI IN BARCA o pedalò.
Nelle stagioni fredde, quando il lago è completamente ghiacciato, è possibile passeggiare sul ghiaccio.
Attorno al lago è stato costruito un percorso naturalistico nella primavera del 2000.

Una CURIOSITA‘?
Attorno sono presenti 5 bunker italiani voluti da Mussolini per proteggere le vie d’accesso per l’Italia.
LAGO MONTAGNOLI
Tra i meno conosciuti ma meritevole di una visita troviamo il LAGO MONTAGNOLI, che un vero e proprio lago non è infatti parliamo del più grande bacino italiano destinato all’innevamento artificiale.
MONTAGNOLI è denominato lago alpino che con i suoi 36mila metri quadri riesce a stoccare 200.000 metri cubi di acqua che poi diventeranno la neve delle piste di Madonna di Campiglio.
Passeggiata dolce, adatta a famiglie con bambini, fino al lago artificiale dei Montagnoli, meta idale per pic nic e relax in un paesaggio d’eccezione, solarium naturale tra le Dolomiti.
Per renderlo meno “artificiale” la Società delle Funivie di Madonna di Campiglio lo ha voluto con una forma realistica, ponendolo in una conca naturale tra boschi.
Troviamo il LAGO MONTAGNOLI sotto il Rifugio Montagnoli in località Pian della Zedola.

LAGO NEMBIA
Piccino piccino il LAGHETTO DI NEMBIA è un bacino artificiale lungo solo 400 mt e largo 120 che si è formato, come il vicino e più maestoso Lago di Molveno, da una frana POSTGLACIALE.
ENEL e WWF hanno voluto la creazione dell’oasi naturalistica di NEMBIA, un percorso didattico di circa 3 chilometri pianeggiante promosso dall’APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta che prevede circa un’ora e mezza di cammino con una serie di pannelli illustrativi che raccontano la storia e gli aspetti naturalistici della zona.
Lago dal colore cristallino rappresenta anche una nota RISERVA DI PESCA.
I bellissimi pontili a riva permettono momenti di relax in sicurezza infatti il lago, completamente balneabile, ha un suo bagnino dedicato.

LAGO DI LEDRO
Acque turchesi, Sport, Pet e Palafitte.
Tutto questo è il LAGO DI LEDRO che troverete a 650 metri di altitudine e che col suo perimetro di 10km partendo da Molina a Pur vi permetterà di godere di una delle più belle e gettonate passeggiate sia a piedi che in bicicletta del Trentino anche in compagnia del vostro amico a quattro zampe.
Nelle sue PULITISSIME ACQUE potrete passare il tempo in molteplici modi, nuotando e tuffandovi da una delle spiaggette, pescando, veleggiando o perchè no? Affittando una canoa a riva e navigare godendovi i paesaggi suggestivi che questo luogo magico sa regalare.
Lo sport la fa da padrone a LEDRO infatti a Pieve troverete il Circolo Vela Lago di Ledro ospitare regate veliche di portata internazionale ed organizza corsi di vela per i ragazzi ma anche l’Associazione A.S.D. Canoa – Kayak Storo – Ledro che organizza corsi e lezioni individuali oltre a noleggiare l’attrezzatura.
Non meno importante il LAGO DI LEDRO possiede una pratica SPIAGGIA PET FRIENDLY in località PUR dove potrete godervi un bagno o rilassarvi col vostri amico a quattro zampe!
Per non farvi mancare nulla dedicate parte della vostra giornata al Lago alla visita alle palafitte sulla riva orientale, ritrovamento unico in Europa per estensione e conservazione diventato nel 2011 PATRIMONIO DELL’UNESCO.

LAGO DI CAREZZA
Troviamo il LAGO DI CAREZZA a 6 chilometri da Nova Levante in Val d’Egna a quota 1520mt incastonato tra fitti boschi sotto le pendici del Latemar.
Grazie alla sua brillantezza e copiosità di colori viene chiamato anche “LAGO ARCOBALENO” o in ladino “Lec de Ergobando”,
la sua bellezza lo hanno reso negli anni soggetto preferito di numerosi pittori ma anche fotografi e ha ricoperto un ruolo primario nel mondo dei miti e delle leggende del luogo.
Il lago appare a prima vista privo di immissari è infatti alimentato da sorgenti SOTTERRANEE mentre l’acqua di supero scorre nel ruscello che sgorga ad ovest del lago.
La sua estensione e profondità variano a seconda della stagione e della temperatura infatti nella tarda primavera con lo scioglimento delle nevi raggiunge una lunghezza di 287 m e una larghezza di 137 m mentre nei mesi successivi raggiunge una profondità di soli 6 metri, in inverno ghiaccia.
Ai visitatori Carezza dona diverse attività che vanno oltre alla contemplazione ed al relax infatti nei dintorni troviamo numerosi sentieri per trekking e mountain bike mentre in inverno permette emozionanti passeggiate con le ciaspole.

ANTERSELVA è un lago alpino circondato da un bosco di conifere a 1642 metri slm che troviamo nel comune di Rasun-Anterselva nel Parco Naturale Vedrette di Reis_Aurina.
Il Lago offre avventure lungo i percorsi che si snodano intorno al lago o giri in mountain bike.
Come molti luoghi trentini anche il LAGO DI ANTERSELVA è caratterizzato dalla sua leggenda:
Quando un giorno era di passaggio un mendicante che chiedeva l’elemosina, gli abitanti non gli diedero niente. Il pover’uomo predisse, che dietro le loro case sorgerà una fontanella che le devasterà.
E veramente questo accadde: da queste fontane infine si è sviluppato il suggestivo LAGO DI ANTERSELVA (Antholzer See).
[suedtirolerland.it]
Attorno al lago sorgono alcuni BUNKER dello sbarramento Anterselva-Mezzavalle-Lago di Anterselva del Vallo Alpino in Alto Adige costruiti per la difesa del territorio italiano da un’ipotetica invasione da parte delle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale.