CIRCONVALLAZIONE FERROVIARIA TRENTO (TAV): Un’opera necessaria o evitabile?
Circonvallazione ferroviaria e interramento della linea a Trento: opportunità e criticità
La realizzazione della Circonvallazione ferroviaria di Trento è un progetto infrastrutturale strategico che si inserisce nella più ampia visione europea di potenziamento del trasporto ferroviario per ridurre il traffico su gomma lungo il Corridoio del Brennero – mentre la Germania FRENA – vedi notizia Ansa qui –
Tuttavia, il progetto solleva dubbi e perplessità da parte di associazioni ambientaliste, residenti e osservatori economici, soprattutto in relazione all’impatto ambientale e alla reale necessità di una nuova infrastruttura.
I benefici della Circonvallazione ferroviaria
Miglioramento del traffico ferroviario e riduzione dell’inquinamento
La nuova galleria di circa 11 km permetterà di ridurre il traffico ferroviario in superficie, migliorando la qualità della vita nelle zone urbane attraversate dall’attuale ferrovia.
Spostare il trasporto merci dalla gomma alla rotaia è un obiettivo chiave della politica europea per ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la sostenibilità del trasporto.
Investimenti e modernizzazione delle infrastrutture
L’opera è finanziata con fondi NON DEL PNRR ma da Governo e Provincia
Migliore gestione del traffico ferroviario
L’incremento della capacità ferroviaria consentirà un maggiore transito di merci senza interferire con il traffico passeggeri, migliorando i tempi di percorrenza e l’efficienza complessiva della linea.
Mitigazione del rumore e sicurezza
Sono previste barriere antirumore per un totale di 3,1 km lungo il tracciato a cielo aperto. Tuttavia, è noto che i limiti di legge per il rumore ferroviario non sempre coincidono con i livelli effettivamente tollerabili dai residenti. Anche se tecnicamente in regola, il rumore potrà comunque avere un impatto negativo sulla qualità della vita delle persone che vivono nelle aree interessate.
Le criticità e le domande aperte sulla Circonvallazione ferroviaria
Sovra-utilizzo dell’Autostrada del Brennero e mancato riequilibrio del traffico merci
Secondo diversi studi, il traffico merci sulla A22 è eccessivo a causa di politiche di pedaggi e carburanti più economiche rispetto ad altri valichi alpini. Il Land Tirolo ha stimato che l’aumento dei pedaggi potrebbe ridurre il traffico del 31%, incentivando il passaggio delle merci su rotaia senza bisogno di nuove infrastrutture.
Perché il Comune di Trento non si impegna a richiedere un aumento dei pedaggi autostradali, riequilibrando così il traffico e incentivando il trasporto ferroviario senza nuove opere impattanti?
L’entrata in funzione della Galleria di Base del Brennero e il potenziale inutilizzo della Circonvallazione
La Galleria di Base del Brennero, operativa dopo il 2030, permetterà già un aumento del traffico ferroviario con 60-90 treni merci in più al giorno.
Se il traffico merci può essere aumentato senza nuove opere, la Circonvallazione di Trento è davvero necessaria?
Possibile utilizzo della linea ferroviaria esistente con nuove tecnologie
Secondo RFI, l’implementazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System) potrebbe aumentare la capacità ferroviaria del 30% senza necessità di nuove infrastrutture.
Perché non si investe in questa soluzione, più economica e meno impattante?
Bonifica delle aree inquinate e impatto ambientale
Il tracciato della Circonvallazione attraversa aree contaminate a Trento Nord, con il rischio di dispersione di inquinanti nel suolo e nelle falde acquifere.
È previsto un piano di bonifica, ma chi garantirà che venga eseguito in modo adeguato e con quali tempistiche?
Impatto su Roncafort e sui quartieri attraversati
Roncafort sarà uno dei quartieri più esposti ai disagi della nuova linea, con possibili peggioramenti nella qualità della vita dovuti a rumore, vibrazioni e modifica della viabilità.
Saranno davvero sufficienti le misure di mitigazione previste?
I costi reali dell’opera e il rischio di aumenti di spesa
La Circonvallazione di Trento ha un costo stimato di 960 milioni di euro, ma esperienze precedenti, come la Galleria di Base del Brennero, dimostrano che i costi finali possono aumentare considerevolmente.
Chi pagherà gli eventuali aumenti di spesa?
La città di Trento diventerà un cantiere per anni
La realizzazione della Circonvallazione durerà almeno tre anni e mezzo, con impatti significativi sulla viabilità, sulla vivibilità dei quartieri e sul commercio locale.
È stata realmente valutata l’alternativa di migliorare l’infrastruttura esistente senza trasformare Trento in un cantiere per un lungo periodo?
Mancanza di un dibattito pubblico trasparente
Il progetto non è mai stato sottoposto a un vero processo di partecipazione pubblica, nonostante gli impatti significativi sulla città.
Perché il Comune non promuove un vero confronto aperto con i cittadini per valutare alternative e soluzioni meno invasive?
Un’opera necessaria o evitabile?
La Circonvallazione ferroviaria di Trento è un progetto controverso. Se da un lato promette vantaggi in termini di mobilità sostenibile e riduzione dell’impatto del traffico merci su gomma, dall’altro solleva serie preoccupazioni sull’impatto ambientale, i costi e la reale necessità dell’opera.
Le alternative esistono: l’aumento dei pedaggi autostradali, l’uso di nuove tecnologie per la gestione del traffico ferroviario e il miglioramento dell’infrastruttura esistente potrebbero offrire soluzioni più sostenibili e meno impattanti.
I cittadini di Trento, in particolare i residenti delle zone più colpite come Roncafort, devono essere informati e coinvolti nelle decisioni. Solo attraverso un dibattito pubblico trasparente si potrà valutare se questa grande opera rappresenta davvero il futuro della mobilità sostenibile in Trentino o se esistono alternative migliori e meno invasive.
Qui trovate le info ufficiali di RFI
fonti: https://www.rfi.it/it/rete/opere-sottoposte-a-dibattito-pubblico/circonvallazione-di-trento.html
https://www.comune.trento.it/Aree-tematiche/TrentoLab/Progetto-integrato/Domande-e-risposte/Circonvallazione-e-interramento-linea-ferroviaria-undici-domande-e-relative-risposte-al-sindaco-di-Trento https://www.tdv.social/circonvallazione-ferroviaria-trento-tav/