12 APRILE APRE PRIMULA: MOSTRA DI ASPIRANTI ARTISTI IN VIA LAVISOTTO A TRENTO

Primula è una mostra collettiva di aspiranti artisti e aspiranti curatori che riflette sulle questioni ambientali. La restituzione del percorso di formazione teorico/pratica e di sperimentazione ha visto protagonisti ragazzi e ragazze del Liceo artistico Alessandro Vittoria, del Liceo classico Giovanni Prati, del Liceo scientifico Leonardo Da Vinci e del Liceo linguistico Sophie Magdalena Scholl di Trento.

In mostra le opere di:
Alice Pontoni, Isabella Manica, Livia Tonolli, Maria Giulia Nardin, Mattia Dematte, Sofia Campestrini, Viola Prastaro e Yersil Delmarco.

Curatori:
Ana Maria Rotaru, Brigitta Apolloni, Chantal Facchinelli e Stella Berlanda.

Responsabile allestimento: Chantal Agostini
Responsabile grafica: Franceska Mukja
Responsabile comunicazione: Laura Vertruccio

“Non è l’uomo che deve battersi contro una natura ostile, ma è la natura indifesa che da generazioni è vittima dell’umanità.”

Jacques-Yves Cousteau

In un’epoca in cui le sfide ambientali si fanno sempre più pressanti, è fondamentale riscoprire la speranza come leva fondamentale per stimolare l’attivismo e la rinascita di un legame più armonioso con il nostro pianeta.

Trasfòrmati” o “Trasformàti“? Questo spetta solo al vostro inconscio: leggendo questa parola a cosa avete pensato? Al fatto di cambiare le vostre abitudini per un mondo migliore oppure agli ecosistemi distrutti e agli animali sradicati dai loro habitat? Entrambe valide tematiche su cui discutere.

Attraverso questa mostra abbiamo cercato di affrontare sia gli aspetti positivi che quelli negativi accomunandoli a un unico pensiero fondante: la speranza nella rinascita.

Come una fenice rinasce dalle proprie ceneri, così anche la natura può riprendersi gli spazi che le sono stati sottratti. Noi facciamo parte della natura e nonostante abbiamo ridotto l’ambiente allo stremo, possiamo fare ancora molto per invertire questo processo!

Le opere presentate in questa mostra abbracciano una varietà di medium artistici (dai disegni alle opere tridimensionali, dalla pittura al collage…), e contribuiscono a esprimere i pensieri di noi giovani, che nonostante considerati spesso immaturi, siamo quelli che subiranno le conseguenze delle linee di comportamento adottate fino ad ora.

Trasformati” è più di una semplice esposizione artistica; è un invito a riflettere sul nostro ruolo nell’ecosistema globale e a rinnovare il nostro impegno per un futuro sostenibile.

SPIFFERI
16 aprile alle ore 19.00 presso Spazio Piera
Il nostro consueto appuntamento mensile il terzo martedì del mese, in cui apriamo le porte ad artisti che vogliano confrontarsi sui loro progetti.
È gradita la prenotazione
Incontro di approfondimento e confronto sulla situazione politico-sociale in Palestina e sul ruolo della comunicazione giornalistica. Con la partecipazione del giornalista Raffaele Crocco, la relatrice Amina Hussein, il vignettista Emanuele del Rosso e il giornalista Simone Casciano.  In mostra i lavori di Emanuele del Rosso.
Evento organizzato con FuoriOrario Femminista.
SPAZIO PIERA AL FESTIVAL BELLANDI
Teatro comunale di Pergine
Info e prenotazione: Festival Bellandi
Spazio Piera approda al festival di teatro e arte Festival Bellandi con due laboratori creativi.
13 e 14 aprile dalle 14 alle 17
Storie di Ceramica a cura di Giorgia Pallaoro
20 e 21 aprile dalle 14 alle 16
Cerchi che Danzano a cura di Artenativa, Onari Danieli
Un’ora al giorno almeno bisogna essere felici – LAB. DI POESIA
8-15-22 Maggio dalle 19 alle 20:30 presso Spazio Piera A cura di Francesca Fattinger, un ciclo di appuntamenti alla soglia dell’ora blu per abitare poeticamente il mondo. Tra pratiche di scrittura e di ascolto, tra macchine da scrivere e autoritratti ad occhi chiusi, tra gomitoli e albi illustrati, le parole e il vuoto saranno buoni compagni di strada per lasciare sgorgare scrittura e silenzio e attraversare insieme nuovi spazi dentro e fuori di noi per raggiungere la nostra sorgente al centro del petto. 

INSORGI

Le protagoniste di INSORGI sono, per la categoria regionale Trentino-Alto Adige, l’artista Mirijam Heiler, e per la categoria nazionale, l’artista Federica Gottardello, accompagnate dalla curatrice Silvia Concari. Nelle prossime settimane lavoreranno insieme per l’esposizione bipersonale che si terrà a inizio giugno!

 

Mirijam Heiler, nata a Bolzano nel 1991, si è laureata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Karlsruhe nel 2016 e ha studiato teologia a Friburgo. Heiler ha partecipato a diverse mostre sia personali che collettive. Tra le personali: “So close!” con AliPaloma presso la Galleria Prisma a Bolzano nel 2023, “Future perfect?” alla Galleria Martina Dorner-Bauer a Kitzbühel nel 2022. Inoltre, ha preso parte a esposizioni collettive internazionali come “Homodeus” a Milano nel 2023. La sua arte varia tra pittura e tematiche sociali e ambientali.

Federica Gottardello, classe 2000 nata a Brescia, è una giovane artista che studia all’accademia di Belle Arti di Venezia. Con la macchina da cucire realizza disegni fisici, fatti di filo e carta; sono tessuti delicati raffiguranti trame vegetali e memorie dei suoi paesaggi ordinari. Cucire significa creare legami fragili e costruiti pazientemente oltre che metafora di relazione con sé stessi e con l’ambiente.

Silvia ConcariVerona 1995. Laureata in Storia dell’Arte, si specializza in arte contemporanea concentrandosi in particolar modo sull’arte performativa. Durante la sua formazione intraprende un percorso di approfondimento nel mondo della curatela che la porta ad occuparsi di mostre personali, bi-personali e progetti collettivi legati alla performance, ma anche alla pittura e scultura. Ha partecipato come moderatrice a diversi talk e ha recentemente contribuito alla pubblicazione di un lavoro sulla scrittura concettuale.

Insorgi si rivolge ad artisti e curatori under 35 con l’obiettivo di realizzare un’esposizione collettiva che rifletta sui temi ambientali contemporanei, focalizzandosi sulla capacità artistica di innescare dinamiche di coinvolgimento, di messa in discussione e ridefinizione della realtà. A tal proposito chiediamo agli artisti di interpretare i concetti di “sorgere, insorgere e sorgente” :

Sorgere, elevarsi, mostrarsi, esporre e condividere bellezza, le proprie idee e la propria creatività nel contesto d’intervento e con la comunità. Farsi sorgente, indagare da cosa e da dove deriviamo e apparteniamo per capire chi siamo e chi vogliamo essere. Insorgere, ridestarsi dalla passività, liberarsi dal presente, alimentare il pensiero critico e nuovi scenari. In-sorgi per rinnovare il ruolo sociale e politico dell’arte e il protagonismo dell’artista/persona nelle questioni contemporanee che riguardano il nostro rapporto con l’ambiente.

 

Iniziativa realizzata grazie al supporto di Fondazione Caritro, Comune di Trento-Ufficio Politiche Giovanili e grazie alla collaborazione di Promart-Libera Associazione per la Promozione delle Arti, APS Dulcamara, APS Lasecondaluna e Associazione culturale Sanbaradio.

 

Info autore /

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