Gratis in funivia? Che bella scoperta in Val di Fiemme!
Vacanza per me? Salire sul camper e partire; non importa che il viaggio sia lungo o corto, che si parta per un weekend o per le “ferie lunghe”, l’importante è respirare quell’inconfondibile profumo di casa che ogni camperista conosce e ama.
Qualche giorno fa abbiamo caricato il nostro mezzo (ribattezzato Filippo da Gaia, la nostra piccola preadolescente) e siamo partiti, direzione Val di Fiemme, con un’importante missione: far innamorare del Trentino una famiglia di amici bergamaschi.
Un campeggio da sogno e una sorpresa inaspettata
Prima sosta del nostro tour l’agricampeggio Perlaie di Cavalese; mi piaceva l’idea di un posto tranquillo (ed economico, cosa assolutamente da non sottovalutare) in cui i bambini avrebbero potuto conoscere gli animali della zona. Purtroppo non c’erano le caprette e gli asinelli che mi ero immaginata all’entrata come comitato di benvenuto, ma in compenso una coppia di simpatici coniglietti che zompettavano liberi tra le piazzole ha conquistato i tre bambini del nostro gruppo.
Piazzole verdissime, splendide montagne da ammirare, un supermercato a pochi minuti (mega grigliata serale assicurata) e servizi nuovi ed immacolati ci hanno incantato ma la vera rivelazione è stata la Trentino Guest Card.
“Vi interessa la tessera per i trasporti?” ci ha chiesto la proprietaria del campeggio al momento della registrazione. Noi abbiamo nicchiato un po’… trasporti? Boh! Magari prendiamo l’autobus per andare in paese? “Ma si dai! Tanto è gratis!” “Vale due giorni, oggi e domani: le giornate coperte dal vostro pernottamento.” E poi come se fosse una cosa da nulla “Potete prendere anche le funivie!” “Per tutti?” “Ovvio!” Ma come prenderla sul serio? Troppo bello per essere vero! “Va, secondo me ci sarà uno sconto, nulla di più!”
Ma il tarlo è rimasto, così ho chiamato l’ufficio informazioni delle funivie del Latemar, meta prefissata per l’indomani “ Buonasera. Noi abbiamo la Trentino Guest Card ci è stata consegnata nel campeggio in cui alloggiamo; è vero che abbiamo le risalite gratuite?” “Si” “Per tutta la famiglia?” “Si, sulla tessera dovrebbe esserci segnato periodo e persone. Provi a controllare”. Due adulti e due bambini… “Perfetto! E’ nostra! Funivia aspettaci, MontagnAnimata stiamo arrivando!”
MontagnAnimata: il Latemar a misura di bambino
Mai stati sul Latemar? (Si parte dalla funivia a valle a Predazzo). Con le sue passeggiate tematiche, il funbob su cui sfrecciare a tutta velocità giù dalle colline, i gommoni e gli spettacoli estivi è meraviglioso, c’è da perdersi davvero per delle ore! Questa volta però abbiamo deciso di spingerci un po’ più in su e abbiamo preso la seggiovia che porta a Passo Feudo, un luogo incantato da cui è possibile godere una splendida vista su tutte le montagne circostanti Le Dolomiti, la Marmolada, il Civetta, il Pelmo, le Pale di San Martino, la Catena del Lagorai, l’Adamello, il Brenta e le Alpi austriache.
Per noi si è trattata di una sosta veloce: c’era parecchio vento, in più a monte della funivia ci aspettava il Dragologo; vuoi non seguirlo e rinunciare ad imparare tutto, ma proprio tutto, sui draghi?
La giornata è volata, tra discese a tutta velocità, risate e l’esplorazione di posti nuovi. Rimangono foto e ricordi e la consapevolezza, una volta in più, che nascosti tra le nostre montagne ci sono posti davvero unici.
Ma l’avventura non finisce qui, il bello è che avendo a disposizione due giorni (su una notte di permanenza) c’è la possibilità di pianificare due risalite. Noi vi consigliamo Pampeago, (a 15 km da Tesero): tra RespirArt, sentieri tematici e tutto il resto… rimane solo l’imbarazzo della scelta del sentiero da imboccare!
Se invece preferite qualcosa di più tranquillo, dal campeggio una semplice passeggiata attraverso il bosco porta a Tesero. Nulla di speciale a dire il vero, ma si passa davanti ad un piccolo maso con mucche e galline.
Qui abbiamo comprato una bottiglia di latte appena munto (spettacolare!) per la colazione. I proprietari, gentilissimi, hanno portato i bambini a vedere la mungitura delle mucche e il pollaio. Il passatempo preferito di Gaia? Seguire (non inseguire, che è diverso) i pulcini.
Inutile dire che ne sono usciti entusiasti e una semplice passeggiata (forse anche un pochino noiosa) si è trasformata in un lampo in una magica avventura.