SELVA OSCURA

Opera musicale performativa al Giardino dei Ciucioi di Lavis

In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Miscele d’Aria Factory presenta un concerto-opera-reading performativo di tipo emozionale e immersivo con ascolti in cuffia ispirato alla

Divina Commedia

ed in particolare all’Inferno.

Un viaggio musicale, di poesia, parola e suono, visionario e onirico, che si vuole cimentare con il più famoso e visionario dei viaggi di fantasia

all’interno degli inferi e nell’anima più profonda dell’uomo descritto dal Sommo Poeta.

SELVA OSCURA è il titolo dell’opera che sarà presentata al Giardino dei Ciucioi di Lavis sabato 7 agosto alle 21.00, per una serata dantesca organizzata dal Coordinamento Teatrale Trentino e dal Comune di Lavis, in collaborazione con il Trento Film Festival.

«Ci addentreremo, con coraggio e libertà espressiva, in un’avventura senza tempo, per ripercorrere il cammino di Dante attraverso stralci dei suoi immortali versi

– spiegano gli autori dell’opera –

Attraverseremo selve oscure, gironi infernali popolati da peccatori e

dannati, insidiose acque in compagnia di poeti ed eroi mitici, limbi sognanti e cupi varchi, per “uscire”, sul finale, “a riveder le stelle”.

Una metafora contemporanea del periodo buio che stiamo attraversando con fatica, con un augurio di rinascita e di speranza».

La rivisitazione di quest’opera immortale sarà in chiave originale, contemporanea, contaminata, musicale e sensoriale, in stile Miscele d’Aria Factory.

La musica eseguita dal vivo da cinque musicisti con innesto di parti elettroniche registrate, sarà ispirata a canti medioevali,

sia profani che sacri (tra cui alcuni tratti dai Carmine Burana) con arrangiamenti contemporanei avvolgenti

e onirici ma anche ritmici e pieni di energia (in stile rock,  pop, progressive, dub, elettronica).

La scelta in particolare di questi canti tratti dai Carmine Burana è legata sia al fatto che sono coevi con il periodo della formazione culturale di Dante, sia perché contengono allo stesso modo dell’Inferno delle forti critiche sociali ai costumi dell’epoca.

Si pensi al canto Ecce torpet probidas che dice (traduzione in italiano):

«L’onestà è morta, la virtù è sepolta, la generosità è ormai rara e l’avarizia dilaga,

la falsità dice il vero e la verità si fa menzogna».

L’affinità con i gironi danteschi pieni di falsi, avari, fraudolenti ecc. risulta particolarmente interessante ed intensa, fonte di ispirazione e particolarmente attuale.

INFORMAZIONI:

Ingresso gratuito con prenotazione su eventbrite.it.

sportecultura@comunelavis.it, 0461-248140.

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà in altra location: all’anfiteatro del Parco Urbano Don Paride Chiocchetti a Lavis.

Ricordiamo che dal 6 agosto 2021, l’accesso a spettacoli aperti al pubblico, eventi, musei, luoghi della cultura e mostre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19.

Credits: Coordinamento Teatrale Trentino – Il Circuito provinciale dello spettacolo