METEO CIPOLLE IN TRENTINO 2023
AGGIORNAMENTO 2024 QUI
Quando l’uomo, inteso in senso esteso di essere umano, camminava al ritmo della natura, aveva imparato a leggerne i segnali e trarre insegnamenti.
Come ogni anno si ripete quindi il rito della “lettura delle cipolle”, che la tradizione lega alle previsioni meteo.
Torna anche quest’anno, grazie al ricordo di questa saggezza antica, il rito del meteo cipolle in Trentino che dovrebbero indicare l’andamento dell’anno metereologico. Ovviamente non pretende di essere attendibile al cento per cento, anche perchè volendo essere pignoli se solo ci si rifà ai calendari stesi negli scorsi anni, non è che l’affidabilità sia stata perfetta. L’articolo dello scorso anno qui.
Tuttavia prendendola un po’ come folklore, un po’ come gioco parrebbe che anche quest’anno le cipolle hanno parlato.
Ad ogni modo invece il frutto del Cachi ha segnato neve e un moderato freddo, cosa che effettivamente sta caratterizzando questo inverno, come si può leggere qui, nell’articolo di riferimento.
Per cui tanto vale appuntarsi anche il vaticinio delle cipolle che pare abbiano profetizzato un lungo inverno freddo ma secco. Una primavera umida. Un’estate calda ed afosa ma secca che si protrae fino a settembre a cui segue un inverno umido, piovoso e con un Natale bianco.
Prendendo la qual cosa con le dovute pinze e ben consci di come la nostra epoca abbia dimenticato e si sia allontanata dalla natura e dai suoi ritmi, ecco in dettaglio l’andamento del meteo cipolla in trentino 2023.
Come è facile dedurre, l’anno 2023 è iniziato con il freddo e le precipitazioni atmosferiche, anche nevose a basse quote. Un andamento che caratterizzerà anche febbraio e marzo, che però porterà la neve solo in quota. Aprile sarà freddo e piovoso, magari regalando una Pasqua bianca, fosse solo per le gelate primaverili.
A Maggio cambia invece il panorama e da metà mese arriva finalmente il caldo con qualche temporale che decreta l’inizio dell’estate. Giugno, Luglio, Agosto e anche Settembre saranno mesi caldi, afosi e secchi. Si dovrà solo sperare in qualche fugace temporale. Tutto cambierà dopo la metà di Settembre che porterà di nuovo pioggie, nebbia e da Ottobre pure il freddo. Chiuderemo l’anno con il freddo e la neve.
Ovviamente si tratta di indicazioni di massima in un panorama in cui, parlando con i contadini, pare che la natura stia lanciando grida di allarme. Sicuramente va raccolta la saggezza dei nostri “vecchi” che vivevano di ciò che piantavano e avevano imparato ad ottimizzare quel fazzoletto di terra fonte di sostentamento. Guardavano il cielo e di sera da come si muovevano le nuvole o tirava il vento o si solorava la vegetazione ti dicevano se domani c’era il sole o avrebbe piovuto.
Ora la nostra società non solo ha perso questo rapporto con la natura ma ne sta alterando i ritmi tanto da vanificare quel rapporto coltivato generazione dopo generazione .
Insomma per concludere il 2023 è l’anno in cui potremo davvero dire che “non ci sono più le stagioni di mezzo” dall’inverno verremo catapultati nell’estate e di lì ci ritroveremo in guanti e giaccone. Per lo meno se le cipolle non ci hanno voluto fare uno scherzo prendendoci in giro. Non resta che riverci qui a gennaio 2024 con gli spicchi di cipolla pronti per il vaticinio del meteo cipolla in Trentino la prossima puntata.