CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO: RICCARDO BUSCARINI – Sipario
Sipario (2021), è l’installazione per corpo e costume che Riccardo Buscarini ha appositamente pensato per il Festival della Città di Velluto e dedicato al borgo di Ala ed alla sua storia. Ispirandosi alla iconografia del ritratto dall’Umanesimo alla Modernità, il coreografo, in questa occasione anche nelle vesti di danzatore, attraversa il costume creato dalla costumista Mara Leonora Pieri e trasforma il tessuto vermiglio in una serie di immagini in continua evoluzione sulle note dilatate del Concerto Grosso di Arcangelo Corelli.
Sipario è un omaggio ad un’arte, quella del tessuto, attraverso la danza, arte che porta con sé l’ambizione di intrecciare architetture effimere nello spazio e nel tempo.
Riccardo Buscarini
Coreografo vincitore di numerosi premi in Italia e all’estero, Riccardo Buscarini è un artista che si concentra sul cambiamento costante del suo approccio creativo alla coreografia e sulle sue possibili interazioni con altre forme d’arte. I momenti salienti della sua carriera fino ad ora includono la vittoria di The Place Prize 2013 (Londra) con Athletes, la partecipazione ai progetti internazionali di ricerca ArtsCross London 2013 (Regno Unito, Taiwan e Cina), Performing Gender 2013-15 (Italia, Croazia, Spagna, Paesi Bassi) e MAM-Maroc Artist Meeting (Marrakech). Il suo lavoro nel campo delle arti visive include collaborazioni con Summerhall (Edimburgo), London Festival of Architecture (2016 e 2019) e Nahmad Projects (in collaborazione con Francesco Bonami a Londra e miart 2017, Milano). Silk, la sua creazione per il Chelyabinsk Contemporary Dance Theater (Russia) è stata nominata come Best Production e Buscarini come Best Choreographer della stagione 2016/17 al Golden Mask Festival 2018, Teatro Bolshoi di Mosca e poi riallestita su ZfinMalta, National Dance Company of Malta nell’autunno 2019. Nel 2020 è uno dei quattro coreografi di EDGE, The Place, Londra. Nel 2016 si è avvicinato alla regia d’opera lavorando come assistente e dirigendo titoli contemporanei e di tradizione in Regno Unito, Italia e Germania. Dal 2011 al 2015 ha insegnato coreografia e performance alla Birkbeck University di Londra. Dirige laboratori di improvvisazione e coreografia in accademie e compagnie internazionali.
Mara Leonora Pieri
Nata a Lucca nel 1993 e fin da piccolissima abituata a frequentare l’ambiente teatrale grazie al padre musicista, si diploma all’Istituto d’arte A. Passaglia di Lucca in pittura e decorazione. Dopo la laurea triennale in Discipline dello spettacolo e della comunicazione presso l’Università di Pisa, durante la quale si avvicina all’ambiente del costume, si trasferisce a Milano per frequentare dapprima un corso di Design del Costume presso il Politecnico, quindi il biennio in Costume per lo Spettacolo dell’Accademia di Brera. Proprio qui, oltre a seguire diversi progetti cinematografici, teatrali e di performance, viene indirizzata verso il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, dove collabora in qualità di sarta all’edizione 2019, acquisendo in seguito il ruolo di responsabile di sartoria. Procede in parallelo il lavoro di costume designer. Affascinata da astronomia, fisica e videogames, persegue un’idea di compresenza di elementi in continua trasformazione: costumi che si trasformano con il movimento, tramite tirati, elementi origami ma anche led, neon o display portatili, rimandando a mondi fantascientifici e lontani.