SOCIALFILM 2014

Con il 2014 è arrivata la decima edizione di “Socialfilm”, un appuntamento dedicato agli appassionati del genere cinematografico del documentario, che tante volte non trova spazio nella programmazione classica.

A partire dal 6 marzo, tutti i giovedì sera per un mese, potrete godere delle pellicole straniere ed italiane selezionate da Stefano Giordano che ha scelto i film in calendario per le tematiche trattate, il nome dei registi ma soprattutto seguendo l’intuito che ci fa pensare che possano essere meno prevedibili, visibili in sala, più azzardati.
L’appuntamento dei giovedì di “Socialfilm“, inizierà tutte le sere alle 21.00, con ingresso gratuito presso il Teatro Cuminetti di Trento
Eccovi uno spunto per ogni documento che verrà presentato in sala:

  • Giovedì 6 marzo: “The act of killing” di Joshua Oppenheimer. Nel 1965 un colpo di stato dell’esercito depone il governo indonesiano. Dittatura, minoranze, assassini. Un documentario sconvolgente, una breccia verso il male assoluto.
  • Giovedì 13 marzo: “Sugar man (serachin for sugar man)” di Malik Bendjelloul. I primi anni ’70 del rock americano sono una stagione davvero memorabile. Le canzoni di Sixto Rodriguez e l’Apartheid. Premio Oscar come miglior documentario 2013.
  • Giovedì 20 marzo: “EU 013. L’ultima frontiera” di Alessio Genovese e Raffaella Cosentino. Il primo documentario in cui viene data l’autorizzazione ad una troupe cinematografica, di girare all’interno dei centri di identificazione. Realtà drammatica e contraddittoria con gli autori che hanno seguito il lavoro della polizia di Fiumicino, per avvicinarsi a questa realtà.
  • Giovedì 27 marzo: “La sostanza, sotria dell’LSD” di Martin Witz. La tormentata storia tra l’umanità e l’LSD, guidati dai racconti del chimico svizzero Hoffman. Da farmaco psichiatrico a sconvolgente bomba atomica della mente.
  • Giovedì 3 aprile: “The square, inside the revolution” di Jehane Noujaim. Nel Gennaio 2011 la piazza Tahrir del Cairo si trasforma nel cuore pulsante di una grande speranza collettiva, cristiani e musulmani chiedono l’uscita di scena del dittatore Mubarak. La regista Noujaim offre una ricostruzione unica di tre anni di storia egiziana.

“Socialfilm”, un’occasione per esplorare il mondo del documentario, proveniente spesso da un cinema ai margini delle distribuzioni ufficiali e conseguentemente delle reali possibilità di visione.
 
Credits: www.crushsite.it

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